Contro lo strapotere del capitale, rappresentato dalla borghesia al potere (banchieri, grandi industriali, gruppi finanziari internazionali).
Per vivere in un paese veramente democratico.
Per svuotare completamente il Parlamento italiano da ogni elemento opportunista ed arrivista, e riformarlo sotto diverse leggi e norme legate ad un ideale di maggiore giustizia ed equità.
Per il Socialismo dei mezzi di produzione.

giovedì 17 maggio 2012

Sui Muri Di Milano Una Finta Lapide Firmata "I Camerati"


Sui muri di Milano c’è dal 29 aprile scorso una nuova (finta) lapide. E’ quella dedicata a Carlo Borsani, personaggio di spicco della RSI (repubblica sociale italiana), fucilato in piazzale Susa dai partigiani il 29 aprile 1945.
La lapide (di plastica, con tanto di finte borchie bronzee) riporta data di nascita e di morte di Borsani, e un estratto della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare conferitagli nel 1941, quando rimase ferito gravemente in Albania. In calce, la firma: “I Camerati".
La lapide è stata incollata abusivamente nel corso della lugubre manifestazione neofascista del 29 aprile scorso, che vide proprio in piazzale Susa concentrarsi i partecipanti, organizzati nelle più diverse sigle dell’ultradestra nazionalfascista.
Da allora, nonostante diverse segnalazioni, nessuna autorità ha ritenuto di dover intervenire per rimuoverla, quasi che spetti davvero ai “Camerati", all’alba del 2012, di stabilire quali personaggi la città debba onorare con lapidi sui muri delle case.



Nel rispetto della Costituzione Italiana (ammesso che alle istituzioni borghesi importi qualcosa) noi del PSdA ribadiamo l'importanza di difendere con i denti la nostra carta costituzionale, dove l'apologia di fascismo viene chiaramente condannata. Non è minimamente accettabile ricordare degli assassini che hanno mandato l'Italia allo sFascio, svendendola ai nazisti e lasciando loro campo libero per depredare e uccidere uomini, donne e bambini innocenti. Gli attuali politici, di qualunque schieramento politico essi appartengono ma principalmente di area PDL (anche se il PD è completamente inerme ed apatico a sconfiggere le nuove destre dunque assolutamente a nostro avviso conseziente) aiutano i nuovi gruppi di estrema destra a nascere e, finanziandoli, a vivere.
Lottare per la Costituzione vuol dire (per noi del PSdA) riformare da zero le istituzioni italiane, esautorando ogni loro potere e riformandole sotto il Socialismo. I politici italiani attuali devono essere cacciati dal popolo italiano con la lotta, e solo il popolo (in quanto sovrano) dovrà decidere come e quando attuare questa storica impresa.

Il Direttivo Nazionale PSdA


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